IL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
                  nella riunione del 7 agosto 2020 
 
  Visto il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 15 agosto 2018 con
la quale e' stato dichiarato, per dodici mesi, lo stato di  emergenza
in conseguenza degli  eventi  verificatisi  nella  mattinata  del  14
agosto 2018 nel territorio del Comune di Genova a causa del crollo di
un tratto del viadotto Polcevera, noto come ponte Morandi, sulla A10,
e con la quale sono stati stanziati euro 5.000.000,00  a  valere  sul
Fondo per le emergenze nazionali di cui all'art.  44,  comma  1,  del
decreto legislativo n. 1 del 2018; 
  Considerato che la dichiarazione dello stato di emergenza e'  stata
adottata per fronteggiare situazioni che per intensita' ed estensione
richiedono l'utilizzo di mezzi e poteri straordinari; 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 18 agosto 2018 con
la quale con la quale lo stanziamento di risorse, di cui all'art.  1,
comma 4, della sopra citata delibera del Consiglio dei  ministri  del
15  agosto  2018,  e'  integrato  di  euro  28.470.000,00,   per   la
realizzazione degli ulteriori interventi di cui all'art. 25, comma 2,
del decreto legislativo n. 1 del 2018; 
  Vista l'ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile
del 20 agosto 2018, n. 539  recante:  «Primi  interventi  urgenti  di
protezione  civile  in  conseguenza  dell'emergenza  determinatasi  a
seguito  del   crollo   di   un   tratto   del   viadotto   Polcevera
dell'autostrada A10, nel Comune di Genova, noto come  ponte  Morandi,
avvenuto nella mattinata del 14 agosto 2018» 
  Vista la delibera del Consiglio dei ministri del 31 luglio 2019 con
la quale e' stato prorogato, di dodici mesi, lo stato di emergenza in
conseguenza degli eventi verificatisi nella mattinata del  14  agosto
2018 nel territorio del Comune di Genova a causa  del  crollo  di  un
tratto del viadotto Polcevera, noto come ponte Morandi, sulla A10; 
  Visto il decreto-legge 30 dicembre 2019, n.  162,  convertito,  con
modificazioni,  dalla  legge  28  febbraio  2020,   n.   8,   recante
«Disposizioni urgenti in materia di proroga di  termini  legislativi,
di  organizzazione  delle  pubbliche  amministrazioni,   nonche'   di
innovazione tecnologica» ed in particolare l'art.  15,  comma  1,  il
quale prevede che lo stato di emergenza, dichiarato con delibera  del
Consiglio dei ministri del 15 agosto 2018, e prorogato  con  delibera
del Consiglio dei ministri del 31 luglio 2019, puo' essere  prorogato
fino a una durata  complessiva  di  tre  anni  secondo  le  modalita'
previste dall'art. 24 del decreto legislativo n. 1  del  2018,  senza
nuovi o maggiori oneri per la finanza  pubblica,  previa  informativa
semestrale al Dipartimento  della  protezione  civile  da  parte  del
commissario delegato sullo stato di avanzamento e  sul  programma  di
interventi da concludere  e  relativi  tempi,  nonche'  dimostrazione
della disponibilita' di risorse sulla  contabilita'  speciale  a  lui
intestata per far fronte alle connesse attivita'; 
  Viste le ordinanze  del  Capo  del  Dipartimento  della  protezione
civile del 7 settembre 2018, n. 542, del 13 settembre 2018,  n.  543,
del 27 dicembre 2018, n. 563 e dell'8 febbraio 2019, n. 574  recanti:
«Ulteriori disposizioni urgenti di protezione civile  in  conseguenza
dell'emergenza determinatasi a seguito del crollo di  un  tratto  del
viadotto Polcevera dell'autostrada A10, nel Comune  di  Genova,  noto
come ponte Morandi, avvenuto nella mattinata del 14 agosto 2018»; 
  Vista la nota del 30  luglio  2020  del  Presidente  della  Regione
Liguria - Commissario delegato con la quale  e'  stata  richiesta  la
proroga dello stato di emergenza  per  ulteriori  dodici  mesi  e  si
trasmette l'informativa di cui  al  citato  art.  15,  comma  1,  del
decreto-legge n. 162 del 2019; 
  Considerato che gli interventi per il superamento del  contesto  di
criticita' sono tuttora in corso e che, quindi, l'emergenza non  puo'
ritenersi conclusa; 
  Ritenuto che la predetta situazione  emergenziale  persiste  e  che
pertanto  ricorrono,  nella  fattispecie,  i   presupposti   previsti
dall'art. 24, comma 3, del citato decreto legislativo 2 gennaio 2018,
n. 1, per la proroga dello stato di emergenza; 
  Su proposta del Presidente del Consiglio dei ministri; 
 
                              Delibera: 
 
  1. In considerazione di quanto esposto in premessa, ai sensi e  per
gli effetti  del  combinato  disposto  dell'art.  15,  comma  1,  del
decreto-legge   30   dicembre   2019,   n.   162,   convertito,   con
modificazioni, dalla legge 28 febbraio 2020, n. 8,  e  dell'art.  24,
comma 3, del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1, e'  prorogato,
di dodici mesi, lo stato di emergenza  in  conseguenza  degli  eventi
verificatisi nella mattinata del 14 agosto 2018  nel  territorio  del
Comune di Genova a  causa  del  crollo  di  un  tratto  del  viadotto
Polcevera, noto come ponte Morandi, sulla A10. 
  La presente delibera  sara'  pubblicata  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana. 
    Roma, 7 agosto 2020 
 
                                                 Il Presidente        
                                          del Consiglio dei ministri  
                                                     Conte